![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixcKhi9l4kIn3M6xkjXMtt1hoJG7rchfAxbTzPoZoNVn5cn7Tac-6415-r1eZ1GpEZkA0Q-xJAn4VFbR50OlighFTE-9XJ33EGwFf_uPFIakjH8LpsNTh7GEFvoiqXmwFU40ZMBbTtixE/s1600/La+Collina+dei+conigli.jpg)
Nella conigliera di
Sandleford la vita trascorre tranquilla. Poi Quintilio, coniglio
minuto e poco considerato, ha una visione: la conigliera sarà presto
distrutta.
Non riuscendo a
convincere il coniglio-capo, alcuni conigli decidono di fuggire per
conto proprio. Insieme Quintilio partono Moscardo, poi leader del
gruppo, Parruccone ed Argento, ex-ufficiali ed appartenenti
all'Ausla, casta militare della conigliera, l'intelligente Mirtillo
ed il veloce Dente di Leone.
Il loro viaggio non sarà
facile: dovranno affrontare le trappole di un cacciatore umano, topi
aggressivi ed una natura ostile. Quando poi raggiungono la collina di
Watership, terra promessa delle visioni di Quintilio, solo metà del
viaggio è compiuto. Il gruppo di conigli esuli è composto da soli
maschi: per far sopravvivere la conigliera è necessario trovare
delle femmine.
Grazie a Kehaar, gabbiano
raccolto e curato, i conigli scoprono la vicina conigliera di Efrafa,
retta dal generale Vulneraria e dalla sua Ausla iper-militarista.
I conigli riescono a
liberare alcune femmine ed a tornare alla loro conigliera. La loro
azione non sfugge agli efrafani ed il Generale Vulneraria (il capo
dei conigli di Efrafa) organizza una spedizione contro Watership. Gli
rafani, forti e numerosi, attaccano la conigliera e la sua sorte
sembra segnata; ma Parruccone resiste tenacemente all'assalto di
Vulneraria, e Moscardo salva la conigliera con l'astuzia, aizzando il
cane della fattoria contro il generale Vulneraria e la sua Ausla che
vengono dispersi e sconfitti.
La coniglia di Watership può allora prosperare.
Questa la trama de La
collina dei conigli (Watership down) di Richard Adams.
Nato come favola per le
figlie, il testo è ben di più che una storiella per aiutare i bimbi
a dormire.
Per cominciare, Adams fa
un lavoro simile a quello dei grandi scrittori fantasy, come
Tolkien o Le Guin: crea un mondo, con le sue regole e la sua
cultura. I conigli hanno la loro lingua (lapino), un dio creatore
(il Grande Fritz) con un rapporto di amore-odio col Primo
Coniglio(El-Ahrairà), la versione conigliesca della morte (il Nero
Coniglio di Inlè).
In sintesi, quello che
rende grande “La collina dei conigli” è il trucco, la
trasformazione. L'autore prende il coniglio, animale considerato
insipido, vigliacco, buono solo come cibo per i forti o compagno per
le patate al forno è lo rende protagonista. Lo muta in un EROE,
dotato di coraggio, di spirito di sacrificio, di intelligenza: una
primadonna con gli attributi giusti per stare al centro della scena.
Il lettore va avanti e tifa per Moscardo, Parruccone, Quintilio e
compagnia.
Non a caso il romanzo è
stato paragonato ad un racconto di viaggio, come l'Eneide o i
racconti epici della conquista del West. Le regole ci sono tutte:
la patria-sicurezza persa, la ricerca di una nuova casa, ostacoli,
difficoltà e tradimenti e poi, il nuovo luogo dove stabilirsi.
Ancora una volta, il
mago Adams ha successo: l'attacco di un gatto domestico o
l'attraversamento di un fiume diventano l'equivalente delle lotte di
Enea contro le popolazioni del Lazio o il passaggio del deserto da
parte della carovana di coloni.
Il legame con i
conigli-eroi è così forte da provocare sdoppiamento nel lettore:
la sua parte “esterna” vede il tutto come risibile (un gatto
domestico non è un gran che come mostro) quella interna sente il
pericolo come: per il lettore-coniglio, un gatto è un nemico
temibile.
E come le vicende
descritte, il percorso dei conigli va oltre la sopravvivenza
meccanica e, grazie alle visioni del profeta Quintilio, prende una
dimensione quasi mistica, di necessità soprannaturale.
Infine, il libro ha dato
origine al cartone animato Disney, dallo stesso nome. A
differenza di altri cartoni animati, la versione de La collina dei
conigli descrive lo spirito dell'opera, tra ironia e momenti di
tensione.
Per chi fosse
interessato, ecco la prima parte
Su Youtube trovate
l'opera completa